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Dopo il successo dell'antologia noir a scopo benefico
365 Storie cattive, ideata e curata da
Paolo Franchini nel 2010, l'eclettico autore noir varesino torna con un nuovo progetto a fin di bene e con una "curatrice aggiunta",
Chiara Poli.
Morto e mangiato si intitolerà il nuovo libro collettivo, una raccolta di storie di zombie, scritte nei più diversi stili, dalla favola nera al grottesco, dall'horror puro all'urban fantasy e... chi più zombie ha più ne metta. Il
ricavato delle vendite di questa "orripilante" antologia andrà favore di
A.I.S.EA ONLUS e
ASSOCIAZIONE ST ONLUS.
Ecco le risposte dei curatori alle domande di chi vuole partecipare regalando un suo racconto:
Cosa devo fare?Scrivere una storia da 1800 caratteri (spazi compresi) nella quale gli zombie siano protagonisti... Horror puro? Ironia? In prima o in terza persona? Fate come volete, la scelta è di chi scrive.
Chi può partecipare?Chiunque abbia voglia di raccontare una storia... da paura!
E come?Inviando racconto, biografia e liberatoria entro e non oltre il 2 novembre 2013.
Il racconto va inviato in un file .doc (formattato con font Times, corpo 12, interlinea singola).
In coda al racconto, va aggiunta una breve biografia (da 200 battute al massimo) e, soprattutto, la liberatoria scaricabile dal sito, compilata e firmata.
La mail per l'invio dei racconto e per contattare i curatori è
mortoemangiato@hotmail.itA.I.S.EA Onlus e Associazione ST Onlus sono state identificate dai curatori del progetto per un motivo molto semplice: Lorenzo (nipote di Paolo) e Chicco (nipote di Chiara) sono affetti rispettivamente da Emiplegia Alternante e da Sclerosi Tuberosa, due rarissime e gravissime malattie genetiche per le quali, purtroppo, non esiste ancora una cura. I fondi raccolti attraverso la vendita di Morto e mangiato serviranno a sostenere la ricerca su queste malattie.
Per garantire la massima trasparenza il volume (cartaceo ed ebook) sarà prodotto tramite un sito di POD (print on demand). In questo modo, sarà più semplice provvedere periodicamente al versamento del ricavato alle due Onlus e pubblicare sul sito di Morto e mangiato
www.mortoemangiato.tk gli incassi realizzati e i versamenti.