Ultron, però, cerca un corpo, un involucro per poter vivere anche nel mondo reale e riprodursi. Il suo piano è l'estinzione del genere umano per una razza migliore.
Gran finale, passaggio dei testimoni e ultima scena a introdurre il sequel.
Buio in sala.

I 141 minuti di durata della pellicola non scorrono, comunque, così veloci come si potrebbe pensare e, come spesso accade, i cattivi sono più affascinanti dei buoni. I gemelli con sete di vendetta sono l'equivalente de Il guerriero di inverno del secondo Capitan America: rubano la scena. Scena che, a ben vedere, presenta tre soli personaggi dotati di “superpoteri”: Hulk, Thor e Capitan America. Gli altri i poteri se li sono costruiti ma restano, sempre e comunque, degli esseri umani. E così scopriamo che l'arciere ha una moglie incinta e due figli, mentre Vedova Nera si è innamorata di Hulk - quando non è verde - e Stark parla spesso di Pepper che non appare mai (ruolo rifiutato da Gwyneth Paltrow). Sentimenti e atteggiamnti umani, troppo umani per non essere banali e generare noia.
Per fortuna la battaglia finale è epica, anche se troppo troppo lunga e talmente pregna di effetti speciali da sembrare una demo fatta per far vedere, agli spettatori, le nuove frontiere della computer grafica.
Avengers: Age of Ultron mantiene ciò che promette dimostrando, come se ce ne fosse ancora bisogno, che il sequel è sempre inferiore all'originale, ed è un peccato perché alcuni personaggi, come Visione, colpiscono nel segno e infatti è proprio a loro che viene passato il testimone per il prossimo film.
Deludente e troppo breve la scena a metà dei titoli di coda, molto sotto al livello delle precedenti.
Da vedere solo se appassionati del genere.
AVENGERS
di Joss Whedon
Cast: Samuel L. Jackson, Aaron Johnson, Robert Downey Jr., Elizabeth Olsen, James Spader
Genere: Azione
Durata: 142 min
Uscito nelle sale: mercoledì 22 aprile 2015