Un manutentore di giardini e tree climber e un asinello di nome Fiocco, insieme alla riscoperta del contatto con la natura, quella con la enne maiuscola che riesce a trasmettere emozioni, che regala la sensazione di camminare tra le nuvole.
Camminando a passo lento fianco a fianco con l’asinello, Alfio ha ammirato le stelle, il chiarore dell’alba, la maestosità degli alberi, goduto della freschezza del vento sulla pelle e imparato a riconoscerne i suoni, riscoperto tesori nascosti, rasserenato la mente. E ha imparato soprattutto a riconnettersi con la natura, vivendo la sacralità del bosco addentrandosi tra gli alberi senza avere fretta di scovare l’orizzonte, colmando le narici del profumo del muschio, sfiorando con mano la sofficità dell’erba, seguendo con lo sguardo la vita del regno animale.
Accompagnato dal fedele amico a quattro zampe, dai sorrisi delle persone incontrate durante il cammino, della generosità che si è rivelata sostegno e assaporando passo dopo passo il contatto con la natura, Alfio ha potuto riscoprire la più autentica sensazione di libertà, grazie ad una esperienza in cui “la natura è la via della salvezza”.
“Di asini e di boschi” di Alfio Scandurra edito da Ediciclo è il racconto di una insolita e preziosa amicizia e di una esperienza unica, amplificata dall’empatia tra uomo e animale e dal salvifico contatto con la natura.