La scrittrice Margherita Mori, affetta da un disturbo della memoria che la porta a ricordare ogni singolo dettaglio della propria esistenza, ha appena pubblicato il suo ultimo manoscritto, ispirato ad un antico libro apocalittico protetto da sette sigilli, capaci di generare ciascuno una terribile catastrofe se violato.
Forse Margherita non sa che questa pubblicazione potrebbe minare la sua incolumità, ma viene messa in guardia sul pericolo che sta correndo da un sacerdote, che però verrà ucciso il giorno successivo.
Il libro apocalittico di cui Margherita racconta nel suo romanzo è sempre stato al centro degli interessi dell'Ordine della Rivelazione, una setta il cui scopo è portare la fine del mondo corrotto e dannoso e la rinascita dell'umanità riservata a pochi eletti.
L’uccisione del prelato e le implicazioni connesse saranno oggetti delle indagini affidate al tenente dei ROS Erika Cipriani, affiancata dal capitano del nucleo operativo della sezione antiquariato di Trastevere Daniele Landi.
La soluzione per trovare il potente e pericoloso libro potrebbe essere contenuta nelle pagine del romanzo di Margherita o addirittura nella formidabile memoria dell’autrice: di questo è convinto chi indaga e la protegge ma anche i membri della setta che vogliono usarla come tramite per giungere alla conquista del prezioso e potente manoscritto.
La risoluzione del caso richiederà una corsa contro il tempo e contro un potente nemico senza scrupoli, in un intreccio tra realtà storia e leggenda.
“Il libro dei sette sigilli” edito da Salani è il primo thriller di Barbara Bellomo, già autrice per la stessa casa editrice dei romanzi “La ladra di ricordi”, “Il terzo relitto” e “Il peso dell’oro” con protagonista l’archeologa Isabella De Clio.