Per la prima volta allo scorso Festival di Roma è scesa in campo anche la televisione. Durante la kermesse romana è stata infatti presentata, al cospetto di uno degli attori protagonisti, Michael Pitt, la puntata pilota della serie tv americana BOARDWALK EMPIRE, ideata da
Terence Winter (autore de "I Soprano") e prodotta da
Mark Whalberg e
Martin Scorsese. Lo stesso Scorsese ha diretto la prima puntata, cui seguiranno altre undici per la messa in onda in prima visione a Gennaio 2011, su Sky Cinema1 HD.
La serie è ambientata ad Atlantic City negli anni '20, in pieno proibizionismo. Sono gli anni dei gangster, dell'illegalità, dei grandi cambiamenti sociali ed economici e di chi persegue "il sogno americano" con ogni mezzo. Ma sono soprattutto gli anni in cui la collusione tra mafia e politica raggiunge l'apice. Protagonista della storia è il super corrotto Enoch Thompson interpretato da un favoloso
Steve Buscemi. Fra gli altri personaggi l’eterno, e qui simpaticamente interpretato, Al Capone e il mafioso italo-americano Lucky Luciano. La cura dei paesaggi, persino le luci e i colori, l’atmosfera di scena in scena, ma anche i particolari caratteriali, abitudinari, fisici e di abbigliamento dei personaggi, ci ricordano il tocco registico di un grande maestro. La precisione del racconto è da imparare.
La serie è costata più di 60 milioni di dollari, ma si è imposta da subito come il fenomeno del 2010. Pertanto il canale HBO, sul quale e’ trasmessa, ha già fatto sapere d'aver commissionato la produzione della seconda stagione.
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Martin Scorsese ha scelto con molta attenzione gli attori che avrebbero dovuto interpretare i ruoli chiave della serie e ha voluto
il giovane Michael Pitt, classe 1981, per il personaggio del tormentato James “Jimmy” Darmody, protege’ del protagonista Enoch e ancora sconvolto dalla sua esperienza di soldato nella Grande Guerra. Michael è di sicuro abituato a prestare il suo talento a giovani angosciati: i più attenti lo ricorderanno infatti giovanissimo nella serie televisiva Dawson’s Creek, dove interpretava il ribelle Henry Parker. Poi, una volta fatto il salto al grande schermo, si e’ fatto notare in
“The Dreamers” di Bernardo Bertolucci (e non solo per le sue scene di nudo!), in “Formula di un delitto”, dove recitava al fianco di Sandra Bullock, e nel film che ripercorreva gli ultimi giorni di vita di Kurt Cobain
“Last Days”, diretto da Gus Van Sant.
Michael non ha smentito la sua fama di bello e maledetto neanche sulla passerella del Festival di Roma dove si e’ presentato con un look un po’ trasandato e la sigaretta in bocca.
Quando si dice vivere il proprio personaggio!