
Oriente e occidente si incontrano ancora una volta in ambito artistico. Protagonista di un nuovo evento sarà
Chan-Hyo Bae, artista nato nella Corea del Sud, a Busan, da sempre
attratto dai costumi d'epoca,
dalle storie e dalle fiabe occidentali che non hanno tempo e non hanno luogo.
Così, martedì 17 settembre, presso la mc2gallery di Milano, avrà luogo a partire dalle 18.30 l'opening per la mostra personale di Chan-Hyo Bae che attualmente vive e lavora a Londra.
La rassegna, dal titolo Exhisting in Costume, vede l'artista travestito con costumi femminili dell'aristocrazia inglese del XIII e XIV secolo.

Si tratta di una re-interpretazione fantastica delle più note favole: i suoi autoritratti imitano le monarche inglesi e rappresentano un lavoro sull'identità, il potere, la distinzione di classe e di razza. L'artista coreano vuole in questo modo
scardinare i pregiudizi della cultura occidentale. Il concetto di partenza è quello che ci vede sin da piccoli abituati, tramite le storie di fantasia, a
individuare ruoli predefiniti, tra vincitori e vinti, buoni e cattivi.
Chan-Hyo Bae crea un ribaltamento nel riconoscimento dei protagonisti, a cominciare da titoli come Cinderella o La bella e la bestia.

L'artista cerca di diventare
british, come un bambino finge di essere sua madre vestendo, ad esempio, i suoi abiti: anche se i vestiti non sono adatti, lui cerca comunque di esprimere la propria esistenza come un'altra persona.
Una forte affermazione di identità, specie per chi da immigrato vuole trovre una prova del proprio esistere nel mondo, nel tentativo di essere accettato da una cultura che non è la sua.
Il lavoro di Chan-Hyo Bae, visibile al pubblico fino al 26 ottobre, è al contempo profondo e divertente, in grado di sdrammatizzare un tema in realtà molto forte.
Chan-Hyo Bae
Exhisting in Costume
Dal 17 settembre al 26 ottobre 2013mc2gallery: Via Malaga, 4
Info: www.mc2gallery.com