À Rebours-Controcorrente è la nuova
Mostra di Angel Loveday, giovane artista
con la passione per le letture esoterico-filosofiche, dalle quali si è lasciata influenzare nel suo studio della fotografia e dell’immagine.
Non a caso,infatti,
il titolo della Rassegna prende spunto da quella che viene considerata la bibbia del decadentismo, Controcorrente di Joris Karl Huysmans, scritta nel 1884, un secolo prima della nascita della Loveday.
“Questa selezione di opere, all’interno della mia ricerca, si configura con un percorso a ritroso; uno studio atto a recuperare un’estetica (intesa come capacità di sentire, di percepire il mondo) che, a mio avviso, è andata scomparendo nel corso dei secoli – così si esprime l’artista per spiegare il suo lavoro, che inizia sempre dall’ Anschauung, ossia l’intuizione romantica dove trovare il tema zimmeliano, l’idea della realtà come processo di finitizzazione dell’infinito.

Ma Angela Loveday non si ferma all’estetica barocca, neodecadente, e infatti continua: “Così come la decadenza proponeva un’identità tra l’io e il mondo, la neo-decadenza recupera l’idea, o meglio, la sensazione che ci sia una rete profonda che unisce l’identità e il mondo al di là degli stati superficiali della realtà,in una zona in cui l’identità scompare e si fonde con il tutto… Tale immagine diviene inevitabilmente oscura, accessibile a pochi iniziati.”
Il linguaggio poetico si fa così vago, riporta a realtà profonde, misteriose, mondi dove luce e ombra, necessaria l’una per l’altra al fine della loro stessa esistenza, si confondono, e confondono i sensi dello spettatore come in storie sospese da tempo immemore.
Angela Loveday
À Rebours- CONTROCORRENTE – a cura di Claudio Composti
Mc2gallery- Viale Col di Lana, 8 (4°cortile) - Milano

Dal 20 Marzo al 20 Aprile 2012
Da Martedì a Venerdì : dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19