Dal 21 al 25 marzo 2012 torna in scena a Milano Uovo Performing Arts Festival.
Edizione, questa, celebrativa del passato con uno sguardo verso il futuro, in cui si ripercorreranno dieci anni che hanno segnato la performing art in tutto il mondo.

Tra gli artisti
William Forsythe (vincitore nel 2010 del Leone D’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia), uno dei più importanti coreografi al mondo, capace di mescolare in maniera magistrale danza, tecnologia e arte. All’interno della Triennale Forsythe presenterà
una videoinstallazione composta da quattro schermi su cui verranno proiettati tre video differenti: Solo, Antipodes I/II e Suspense. 
Si prosegue con la compagnia italiana
Societas Raffaello Sanzio/Romeo Castellucci, presenza costante al Festival, che porterà la
performance Storia contemporanea dell’Africa Vol. III e la mostra fotografica curata dall’artista Luca Del Pia sui lavori storici della compagnia, da
Amleto. La veemente esteriorità della morte di un mollusco (1992) a
Genesi. From the Museum of Sleep (1999).
Si conferma parte integrante del Festival anche Jérome Bel, provocatorio coreografo francese, con il suo Véronique Doisneau, lavoro nato dall’incontro con un mondo lontano dal suo, ovvero il balletto dell’Opéra de Paris.
Uovo Performing Festival si propone quindi come l’unione tra le diverse forme d’arte, con un’attenzione particolare per gli spazi da reinterpretate e da vivere e per le architetture. Così la compagnia Pathosformel abiterà una sala del Teatro Franco Parenti creando nuovi “ambienti” insieme all’ultimo suggestivo Alcune Primavere cadono d’ Inverno, realizzato con port-royal, notissimo gruppo dell’elettronica italiana e seguito in tutta Europa.

Un occhio di riguardo per la decima edizione va
all’Italia e ai suoi artisti: saranno così presenti anche
Virgilio Sieni, ballerino e coreografo, con un assolo poetico intitolato
Nei Volti,
e Silvia Costa, con la prima italiana del suo Stato di Grazia..jpeg)
Da segnalare, ancora,
Forecasting, di
Giuseppe Chico con Barbara Matijevic e coprodotto da Uovo e Kaaitheater: un’ eccezionale rappresentazione della forza espressiva della coppia di artisti ospiti dei più importanti palcoscenici europei.
Partner dell’Edizione sarà Club To Club, che contribuirà alla realizzazione di
Uovo Music, progetto sulla musica internazionale indipendente. Nuova proposta sarà
Viva Uovo+Club to Club!, serata esclusiva cui prenderanno parte gli
artisti più importanti della scena elettronica dei nostri giorni.

Come
Spencer, fondatore del mix tra UK Funky e Dubstep che caratterizza
Numbers, il progetto musicale e Brand d’esportazione “Made in Scotland”;
Actress, impegnato con Demon Albarn e nei remix dei Radiohead, con il suo nuovo Album R.I.P.; e il
Live Set di ‘O’ (leggi One Circle), con le promesse più importanti dei produttori italiani del settore.

Per concludere un progetto video,
Memories, proietterà le più coinvolgenti performance delle precedenti nove edizioni di Uovo.
Uovo si conferma quindi realtà importante nella scena dell’arte contemporanea, fondamentale nella ricerca di nuove prospettive e nella conferma di artisti d’avanguardia.
Tutti gli avvenimenti di Uovo Performig Art Festival saranno riportati in tempo reale su Uovotv.com