L’illustre “inizio”.
Gli sviluppi.
Ora, dopo il festoso evento conclusivo che domenica 24 novembre ha richiamato al Caffè La Cupola una folla di concorrenti e aficionados del locale, si conoscono i vincitori. Ogni giurato ha curato una sezione del premio, un colore per ogni tinta della narrazione: “di rosso passione, di rosa sentimento, di giallo intrigo e di nero assassino”, come si legge nella prefazione che Massimiliano Comparin ha scritto per l’antologia che raccoglie tutti i racconti concorrenti.
I protagonisti

I
vincitori di sezione sono:
Frank Spada (nero),
Desirèe Passante (rosa),
Gianni Timossi (rosso),
Roberta Troiano (giallo).
Vincitrice assoluta Ana Victoria Bruno con una storia nera intrisa di folgorante poesia che gli è valsa una preziosa Montblanc d’epoca.
In giuria c’erano:
Massimiliano Comparin, scrittore e drammaturgo. Per Baldini e Castoldi ha pubblicato il pluripremiato
I cento veli. Attualmente è in tour il suo
Econosofia, la vera storia di Babbo Natale, spettacolo teatrale per parlare di finanza etica, con ventiquattro date previste.
Paolo Franchini, scrittore e giornalista, nonché autore, regista e produttore di corti. L’ultimo si intitola
Scherzi. L’elenco delle sue innumerevoli pubblicazioni si può trovare nel suo
blog.
II buon (la buona) fine.
Dal contest è nata un’antologia, un prezioso volumetto che raccoglie
centosettantuno racconti,
piccole perle di narrativa brevissima, edito da
Edizioni dEste, neonata casa editrice. L’intero ricavato delle vendite dell’antologia sarà devoluto all’associazione
C.A.O.S., Centro Ascolto Operate al Seno. Il libro si può acquistare al Caffè La Cupola.
Per info e contatti:
Caffè La Cupola, Piazza Giovanni XXIII 13, Varese