In principio furono le caramelle gommose, seguite a ruota dai sacchetti di patatine.
La moda dei tatuaggi ad acqua ha accompagnato la nostra infanzia – e le nostre merende – fra un torneo di biglie e uno di ping-pong sulla spiaggia. Nessuno avrebbe mai detto che quei disegni scoloriti sulla pelle sarebbero diventati un oggetto di culto.
Ma Karl Lagerfeld, l’eccentrico stilista di Chanel, bisogna proprio ammettere che non è uno qualunque.
Nell’ultima sfilata Primavera/Estate della casa fondata a Parigi nel 1909, hanno fatto capolino gonne e maglie bon-ton, collane, braccialetti, giarrettiere e ghirigori di varia forma e dimensione. Tutti disegnati su braccia e gambe e tutti rigorosamente “stencil”. Anzi, per non perdere la classe ereditata dalla sempre impeccabile Coco, “Tromp l’oeil”.

mylifeasafashionaddict.files.wordpress.com Ed è già un must have della prossima stagione calda. I
n vendita dal primo marzo a partire da 55 euro, i tatuaggi trasferibili sono un accessorio irrinunciabile per la vere fashion victim.
Sarah Jessica Parker, che con la sua Carrie Bradshaw ha dato lezioni di stile a tutte, li sfoggia ormai da un mese.
La protagonista di «Sex and the City» è stata infatti fotografata con le classiche perle Chanel disegnate sui polsi. Ma oltre al tradizionalissimo “giro” ci sono tante altre proposte. Rondinelle, catene, cuori da marinaio e fiori per ricalcare – ed è proprio il caso di dirlo – il romanticismo della sfilata.
Ma di chi è la mano che ha creato queste decalcomanie modaiole? I
l merito - e la mano - è tutto di Peter Philips, direttore internazionale della divisione maquillage Chanel. E se il ricordo degli scoloriti trasferelli comprati al baracchino del mare vi distoglie dal pensiero di una doppia “C” tatuata sul corpo, rincuoratevi: la classe non è acqua, certo. Ma, in questo caso, si sciacqua eccome!