Fatima, donna algerina residente a Marsiglia, si reca a Parigi dalla figlia
Jasmine per la sua cerimonia di laurea. La ragazza, estremamente indipendente, ha deciso di
portare lo hijab.
La madre, divorziata dal marito che l'aveva tradita, sprofonda nello sconforto e cerca anche il sostegno dell'ex coniuge per convincere Jasmine a tornare sui suoi passi. La figlia, però, disgustata dalla civiltà occidentale moderna, ha deciso di volersi distinguere, indossando un velo che la identifichi e la differenzi dalle altre donne.
Dopo lunghe discussioni, la libertà di scelta verrà rispettata e ognuno accetterà le conseguenze delle proprie decisioni.

Tratto dal libro
“Lettera ad una figlia che vuole portare il velo”, di
Lella Djitli, giornalista algerina, lo spettacolo teatrale affronta un
tema di grande attualità.
Attraverso lo scontro tra due generazioni di donne, i dialoghi delle protagoniste ci portano a esaminare le molteplici incoerenze e contraddizioni delle religioni, e non solo di quella musulmana.
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Con una scenografia scarna, che si trasforma per costruire 3 ambienti diversi, lo spettacolo ha tutta la sua forza nei
dialoghi e nell'
ottima interpretazione delle due brave protagoniste:
Sabina Negri e Caterina Vertova.Originale e intelligente l'idea di far apparire l'attore Alessandro Haber, nella parte del padre, in videoconferenza, grazie alla saggezza del quale ci viene ricordato che ognuno è artefice del proprio destino e che la libertà di scelta deve sempre essere conservata e difesa.
Un ottimo spettacolo che porta lo spettatore a farsi sicuramente delle domande, ma non sempre a trovare le risposte.
Mia figlia vuole portare il velo
Di Sabina Negri
regia di Lorenzo Loris
con Caterina Vertova e Alice Torriani
apparizione in video di Alessandro Haber
musiche a cura di Didier de Cottignies
scena Daniela Gardinazzi
costumi Nicoletta Ceccolini
progetto visivo Dimitris Statiris
luci e fonica Alessandro Canali
produzione Fondazione Teatro Fraschini di Pavia e Teatro Out Of
Prossime date:
07 Febbraio 2012 – Portogruaro (VE) – Teatro Russolo
12 Febbraio 2012 – Ascona (CH) – Teatro San Materno