
E' buio.
10 persone entrano sul palco. Un palco rotondo.
Ci sono i segni di un esplosione o di un uragano.
I 10 sono ora a terra, fermi, immobili, morti.
E il titolo dello spettacolo diventa chiaro: This is the end, questa è la fine, la fine del mondo.
Ma come è successo? E perché?
Dobbiamo tornare indietro. Il palcoscenico gira, come un disco sul giradischi, gira in senso opposto e tutti si rialzano, i segni della devastazione spariscono e comincia il conto alla rovescia.
10 persone che diventano personaggi. Li conosciamo per nome tramite le video installazioni testuali poste sulle pareti. Ognuno ha una storia, ognuno recita il suo pezzo e lo recita in silenzio, usando il corpo, sfidando le leggi di gravità, l'altezza, la velocità.

E lo fa al suono di
parole toccanti, profonde e spesso poetiche, con
musiche sempre coinvolgenti e perfettamente in sintonia con la scena.
Ma la fine del mondo è inevitabile, lo si sapeva dall'inizio... e il mondo finisce, e rinasce come prima, ma diverso, perché la sua fine ha cancellato il bene e anche il male.
Per 3 giorni è andato in scena a Torino This is the end di David Bobee.
All'interno di una tenda da circo montata in uno spazio assolutamente anonimo di un quartiere popolare, 10 artisti danno vita ad uno spettacolo che è incredibile per originalità e capacità di coinvolgere.

Un po'
Fura dels baus e un po'
Cirque du soleil, il
circoteatro di David Bobee riesce, con pochi mezzi, a regalare al pubblico qualcosa che non dimenticheranno facilmente.
Questo accade perché
tutto è orchestrato perfettamente, con artisti che mettono a dura prova i loro corpi, testi meravigliosi e musiche bellissime.
Uno spettacolo che vale 10 volte il prezzo del biglietto, capace di ipnotizzare i grandi e anche i bambini, che non ne capiscono la profondità ma apprezzano le evoluzioni degli artisti.
Il totale silenzio del pubblico è stato rotto solo dalla pioggia battente che si è scatenata all'esterno.
Le specialità del circo acrobatico ci sono tutte: filo teso, giocoleria, palo cinese, cinghie, tessuti, corda verticale, monociclo, mano a mano e bascula coreana.
This is the end di David Bobee e i suoi artisti coinvolge, stupisce, ipnotizza e genera, è proprio il caso di dirlo, una pioggia di applausi.