Bucce, semi, ciuffi degli ortaggi, avanzi: in cucina la parola spreco deve restare fuori dalla porta, perché tutto può trovare un nuovo utilizzo, dare vita a nuovi piatti, arricchire preparazioni.
Sapevate che spesso proprio lo bucce della frutta contengono un grande apporto nutritivo, in quanto ricche di vitamine e fibre?
Scopriamo insieme, tra le pagine del nuovo libro di Lisa Casali edito da Gribaudo “Il grande libro delle bucce” il potenziale racchiuso nelle bucce e nelle altri parti di frutta e verdura comunemente considerate scarto da destinare alla pattumiera.
L’abbondante scorza dell’anguria può essere utilizzata per creare una mostarda da accompagnare ai formaggi, dalla scorza essiccata delle arance si può ricavare una polvere per insaporire e aromatizzare numerosi piatti, con le foglie del carciofo possono essere realizzati infusi detox, le bucce di carota diventano chips croccanti squisite e salutari.
E per azzerare del tutto gli sprechi anche gambi, semi, foglie e noccioli possono essere riutilizzati: i gambi di asparagi sono perfetti per un brodo, i semi di anguria possono diventare germogli per arricchire le insalate estive, dai torsoli di mela si può ricavare una composta, i semi di zucca tostati diventano uno snack sfizioso.
“Il grande libro delle bucce” si rivelerà l’alleato perfetto in cucina persfruttare in pieno le proprietà nutritive di frutti e ortaggi, eliminare gli sprechi, dare vita a ricette originali e creative.