Ai vostri occhi era stupenda, così alla moda, così particolare, così dotata di air bag.

Vi piaceva da morire quando l’avete acquistata e nemmeno
per un minuto avete pensato di assomigliare a Madonna quando non mangiava ancora macrobiotico. Oggi, invece, vi sentite morire solo a guardarla, figuriamoci indossarla!
Attenzione però a quanto sto per dirvi perché, senza presunzione,
mi sto accingendo a farvi cambiare idea. E io so essere davvero molto convincente, come ormai avrete capito!
Le spalline furono uno status simbol negli anni ottanta e.. badate bene: stanno tornando! Oggi quegli anni ci ispirano abbinamenti particolari e fuori dall’ordinario: maglie a pipistrello, leggings (i vecchi fuseaux), stampe, righe e giacchini corti spopolano nelle vetrine e noi facciamo a gara per accaparrarci il pezzo all’ultimo grido!
Per il giorno
Senza esagerare, affermo e sottoscrivo che la
giacca “corazzata” abbinata ad una t-shirt (se l’idea è di andare in giro a fare shopping), oppure ad una camicia (se vi tocca una giornata in ufficio), è semplicemente chic. L’
accostamento sbarazzino che invece prediligo è quello composto da maglietta coloratissima e gonna “molto poco gonna”, quindi una mini oppure a ruota, con stivali rasoterra, morbidi e in camoscio.
Per la cena
Essere sofisticate, questa la parola d’ordine! Alla giacca “alata” accostate un tubino scuro o un pantalone asciutto, accessori dorati e capelli raccolti. Il make up in questo caso è fondamentale: un
rossetto rossissimo sulle mette in risalto le labbra sottili ed inturgidisce quelle carnose, dando a tutte una pennellata di colore. Il consiglio per le scarpe cade sui
sandali che sdrammatizzano l’effetto giacca da giorno e la rendono particolare ed estemporanea.
Per la serata
Amiche mie, per un after dinner nei locali più in o un party in discoteca, esibite il vostro “nuovissimo” vintage con spalline,
una maximaglia e dei leggins scuri, neri o blu, a seconda degli altri colori scelti. Una
pochette ultrapiatta e un copricapo stile basco faranno di voi delle stilosissime ancelle della signora Louise Veronica Ciccone.

E se colte da improvviso fervore artistico deciderete di mettervi a cantare Material Girl nel bel mezzo dell’esclusiva festa Vip a cui state presenziando – e per la quale mi sono appena adoperata per abbigliarvi - vi prego, filmatevi e mandate tutto al mio indirizzo di posta!
Bene mie piccole fan delle spalline, come di consueto mi congedo da voi rinnovandovi la mia stima e sperando di aver fatto resuscitare un altro vecchio e, apparentemente, sepolto capo d’abbigliamento, che altre colpe non ha avuto se non di
essere stato troppo alla moda un po’ troppi anni fa.
E ricordate che
l’abbigliamento è come una bella donna: anche se invecchia la sua bellezza si trasforma, ma non svanisce!!!